La metodologia proposta prevede lo svolgimento dell’attività di rilievo della rete idrica in due fasi distinte:
Ricerca delle condotte
La ricerca ed il conseguente rilievo delle condotte sarà svolto con metodologie diverse in relazione alle caratteristiche delle tubazioni. In ogni caso la ricerca verrà effettuata da unità mobili specializzate munite di strumentazione elettronica in grado di individuare, senza procedere ad attività distruttive (scavi, sbancamenti, demolizioni) e/o manovre sulla rete idrica, sia il percorso delle condutture che l’ubicazione dei chiusini nascosti eventualmente dal tappetino bituminoso o d altro materiale.
Il tracciato della condotta sarà evidenziato sulla superficie del manto stradale con vernice o quant’altro.
Condotte metalliche: per quelle metalliche si provvederà con strumenti che rilevano il campo magnetico generato da una corrente elettrica di basso voltaggio ed intensità.L’apparecchiatura utilizzata sarà del tipo FUJI che consente elevata affidabilità e precisione nella localizzazione. L’affidabilità della strumentazione è tuttavia notevole anche nella determinazione della profondità di posa che pertanto possiamo garantire essere compresa in +/- 10 cm. per profondità fino a 3 metri ca.
Condotte non metalliche: Il rilevamento avviene applicando il metodo fonico per la determinazione della posizione planimetrica delle condotte utilizzando lo strumento Fuji. Il metodo consiste nell’inviare un impulso sonoro nella condotta e ricercarne dal piano stradale la direzione di propagazione. La profondità di posa sarà invece determinata attraverso l’ispezione dei pozzetti o quant’altro dettato dalla ns. esperienza (ascolto flusso d’acqua, prese collegate, aste magnetiche, ecc…).
In caso di particolari situazioni è previsto l’utilizzo di GEORADAR.
Ricerca delle prese
Il rilievo avverrà con la stessa metodologia della rete di distribuzione. Per le condotte di allacciamento delle utenze tra la tubazione di distribuzione ed il contatore, si forniranno:
- Le quote in corrispondenza dei punti terminali, dei cambi di direzione e comunque a distanze non superiori a venti metri;
- riporto del tracciato su planimetrie da Voi forniteci.